– Inshallah, di Oriana Fallaci.
– La porta proibita, Un altro giro di giostra, di Tiziano Terzani.
– Mondo via terra, di Eddy Cattaneo.
– Vivere, di Yu Hua.
– La leggenda dei monti naviganti, di Paolo Rumiz.
– Le cronache del ghiaccio e del fuoco, i primi dodici volumi, di George Martin.
– Q, Asce di guerra, 54, Stella del mattino, Guerra agli umani, Altai, New Thing, Il sentiero degli dei, di Wu Ming.
– Le storie, di Erodoto.
– L’amore vero l’ha fatto solo con me, di Alberto Mossino.
– Io sono leggenda, di Richard Matheson.
– Stardust, di Neil Gaiman.
– Guerra e Pace, di Lev Tolstoj.
– Le avventure di Sandokan, i primi sei volumi, di Emilio Salgari.
– Il processo, di Franz Kafka.
– Storia d’Europa dalle invasioni al secolo XVI, di Henri Pirenne.
– I Miserabili, di Victor Hugo.
– Storia di Roma, di Indro Montanelli.
– Il ciclo di Dune, di Frank Herbert.
– Cuore di tenebra, di Joseph Conrad.
– Millennium trilogy: Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco, La regina dei castelli di carta, di Stieg Larson.
– Venuto al mondo, di Margaret Mazzantini.
– La piccola ombra, di Banana Yoshimoto.
– Dieci piccoli indiani, di Agatha Christie.
– Il più grande crimine, di Paolo Barnard.
– Il vecchio e il mare, di Ernest Hemingway.
– La grande storia del Medioevo, di Ludovico Gatto.
– Il quinto giorno, di Frank Schatzing.
– Il Maestro e Margherita, di Michail Afanas’evic Bulgakov.
– La parte del morto, di Khadra Yasmina.
– La biblioteca dei morti, di Glenn Cooper.
– City, di Alessandro Baricco.
– Il gabbiano Jonathan Linigston, di Richard Bach.
– Patria, di Mario Deaglio.

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