PHONSAVAN
DA FARE:
Visita della Piana delle Giare, meglio in motorino. Tre i siti vicino alla città: il numero uno e’ il più vasto, ma il due e soprattutto il tre sono più scenografici.
DORMIRE:
Kong Keo Guesthouse – 6€ bungalow con bagno (e topolini di campagna come coinquilini inclusi nel prezzo) – posto carinissimo con giardino e ristorante dove la sera si organizzano barbecue ed il fratello del proprietario si esibisce in piccoli concerti alla chitarra. Mr. Kong e’ un personaggio naïf, giocatore di golf, scapolo incallito che dispensa ganjia e buoni consigli di viaggio a piene mani. Decisamente il posto più strambo in cui siamo stati, ed anche il migliore.
PAKSAN
DA FARE:
Non lo sappiamo. Per noi e’ stata una sosta obbligata lungo la via del sud.
DORMIRE:
BK Guesthouse – 5€ in camera doppia con bagno – posto pulito, rilassante, immerso in un piccolo giardino. Simpatica e gentile la proprietaria.
BAN KONG LO
DA FARE:
Percorrere in canoa i sette chilometri di buio nella grotta più lunga di tutta l’Asia. Meglio ricordarsi di portare una torcia e di indossare i sandali per quando si deve camminare dentro l’acqua per superare le rapide.
DORMIRE:
Khonglor Eco Lodge – 5€ in camera doppia con bagno – a un chilometro circa dall’ingresso del parco e’ un posto carino e tranquillo, a gestione familiare. Un comodo ristorante serve pochi semplici piatti di cucina laotiana preparati egregiamente.
THAKHEK
DA FARE:
Affittare un motorino per girare la riserva naturale disseminata di grotte suggestive e spesso piene di pipistrelli. Noi abbiamo bucato due volte.
DORMIRE:
Travel Lodge – 6 € doppia senza bagno – il posto e’ carinissimo, immerso in un bel giardino con ristorante e falò, ma come spesso accade con i luoghi super sponsorizzati dalle guide, la qualità del servizio cala: lenzuola sporche, letti duri come il pavimento, materassi di polistirolo, camere senza tende ne zanzariere.
ALTOPIANO BOLAVEN
DA FARE:
Escursioni a piedi ed in motorino tra cascate, villaggi e piantagioni di caffè. Portarsi un abbigliamento adeguato perché di notte fa piuttosto fresco e sull’altopiano piove spesso… Mangiare il pancake banana e cioccolato della Mama & Papa Guesthouse, il ristorante più buono ed economico trovato in Laos. Il suo motto e’ “Big food for small Kip”.
DORMIRE:
PAKSE – Nangnoi Guesthouse – 3 € a letto in camera da 4 – camere nuovissime con bagni immacolati degni di hotel cinque stelle. Affittano bici e motorini.
PAKSONG – Green View Guesthouse – 7 € doppia con bagno – un po’ caro per quello che offre, ma le camere sono pulite anche se molto umide.
TAD LO – Saise Guesthouse – 6 € bungalow con bagno – piccoli bungalow di legno e bambù immersi nel bosco, con un buon rapporto qualità prezzo. Le camere sono pulite, come le lenzuola e gli asciugamani, i letti hanno la zanzariere. Meravigliosi quegli con vista fiume, che invece hanno prezzi proibitivi.
CHAMPASAK
DA FARE:
Visita al tempio khmer di Wat Phou, il Tempio della Montagna. Costruito nello stesso periodo dei templi di Angkor, in Cambogia, anche se qui i resti sono decisamente meno. Molto suggestiva la dislocazione ed il viale di frangipani secolari che conduce sulla cima. Facile da raggiungere anche in bici dal villaggio.
DORMIRE:
Anouxa Guesthouse – 7 € bungalow con bagno – giardino, ristorante con vista sul fiume, camere pulitissime. Un posto ideale per rilassarsi qualche giorno.
DON DET
DA FARE:
Escursione in barca tra le quattromila isole dell’arcipelago sul Mekong, kayak tra le rapide ed avvistamento dei rarissimi delfini di fiume. Noi non abbiamo fatto niente di tutto ciò, solo relax e lettura.
DORMIRE:
River Garden Guesthouse – 5 € bungalow con bagno – un posto magnifico, con terrazzo pieno dei cuscini, amache, bungalow immersi nel giardino ed un proprietario gentile e disponibile. Le camere sono pulite e munite di zanzariera. Unico neo, l’acqua del lavandino viene direttamente dal fiume, ma e’ così su tutta l’isola.. Abbastanza buono anche il ristorante.
NOTE:
– CAMBIO – dicembre 2012: 1 euro = 10.000 Kip circa.